Questo workshop riunirà tre generazioni di scienziati per identificare i siti di trivellazione nel Mar Mediterraneo che metterebbe alla prova ipotesi durature riguardanti la causa, la natura, i tempi e conseguenze di un recente, rapido ed estremo evento ambientale, la Crisi di Salinità del Messiniano (MSC).
Il focus del workshop sarà la struttura di progettazione sperimentale che dettaglia la caratterizzazione del sito, perforazione, campionamento, misurazioni ed esperimenti down-hole sia con colonne montanti che con colonne montanti.
Questo sarà il nocciolo della questione per almeno una proposta di perforazione IODP a più fasi convincente e fattibile.
Particolare attenzione sarà posta dato alla revisione dei dati di rilievo sismico del sito disponibili da diversi gruppi di ricerca su scala panmediterranea e sulla necessità di ulteriori attività di rilievo del sito, compresa la sismica 3D.
Le date dei seminari
Domenica 5 maggio
Mattina
Arrivo dei Partecipanti dall’Aeroporto di Bologna. I bus navetta trasferiranno i partecipanti, in piccole dimensioni gruppi, dall’Aeroporto/Stazione FS di Bologna a Brisighella (circa 1 ora di macchina)
Pomeriggio
Visita didattica al Museo del Parco Geologico dell’ex Cava di gesso del Monticino (breve (10 minuti) in auto o 30 minuti a piedi fino alla cava
Sera
Introduzione al workshop, keynote sulle prospettive storiche della ricerca messiniana (futuro autore identificati tra i partecipanti)
Lunedì 6 maggio
Mattina
Discorsi principali:
Questioni aperte nella ricerca messiniana (M. Roveri)
Costruire partendo dall’esperienza della proposta di perforazione GOLD (M. Rabineau)
Capacità di D/V Chikyu (E. Nobu)
Esperienza nel settore nella perforazione profonda del sottosuolo (relatore da nominare)
Panoramica dell’espressione sismica dei marcatori messiniani (J. Lofi)
Revisione dei risultati DSDP-ODP (V. Manzi)
Pomeriggio
Discussione plenaria. Dove approfondire per comprendere appieno la MSC?
Sequenze evaporitiche profonde e non deformate
Superfici erosive dei margini continentali
Vasche a profondità intermedia
Bacini Ovest-Est. Altre località?
Obiettivi collaterali
Dopo cena
Discorso principale
Futuro ECORD (C. Escutia o G. Camoin)
Martedì 7 maggio
Mattina
Revisione dei principali set di dati sismici multicanale: per proprietari dei set di dati (30 minuti ciascuno):
Bacino del Levante
Bacino Ionico
Bacino delle Baleari
Bacino algerino
Margini mediterranei
Altri
Discussione plenaria: aree prioritarie e necessità di ulteriori dati di rilevamento del sito
Pomeriggio
Esercizio congiunto, assistito dalla visualizzazione dei dati sismici in tempo reale con software e postazioni di lavoro dedicati:
Identificazione di potenziali siti sui profili sismici disponibili.
Dopo cena
Discorsi principali:
Beni culturali ed evaporiti messiniane nell’Appennino (G.B. Vai)
ECORD/ICDP – Programma della serie di seminari MagellanPlus
http://www.essac.ecord.org
PROGRAMMA PRELIMINARE ALL’8 DICEMBRE 2012
Mercoledì 8 maggio
Mattina
Discorso principale
Panoramica su scala mediterranea di ciò che è veramente noto sul clima messiniano a lungo termine
cambiamento (relatore da nominare).
Identificazione delle azioni. Quale proposta di perforazione scrivere: Formazione del gruppo, stesura dello schema.
Pomeriggio
Partenza. I bus navetta porteranno i partecipanti all’Aeroporto o alla Stazione Ferroviaria di Bologna
Escursione al Museo del Parco Geologico dell’ex Cava di gesso del Monticino
5 maggio 2013, pomeriggio
(V. Manzi, M. Roveri, S. Lugli)
Il Museo Parco Geologico all’aperto dell’ex Cava di gesso del Monticino a Brisighella propone un’eccezionale riassunto della documentazione del bacino marginale degli eventi della crisi di salinità del Messiniano (MSC). In a pochi metri si possono toccare con mano i principali fenomeni stratigrafici messiniani: le evaporiti esordio, la superficie erosiva subaerea e il paleocarso formatosi durante il picco della crisi, la superficie salmastra I depositi Lagomare della fase finale e il repentino ritorno alle condizioni di mare aperto allo Zanclean base. Come queste unità e superfici possono essere rintracciate a valle e correlate con la documentazione messiniana dei bacini profondi del Mediterraneo? Questo affioramento è sicuramente la migliore introduzione al fondamentale. Problemi messiniani che DREAM si propone di affrontare e risolvere selezionando i migliori siti per perforazioni in acque profonde.
Espressione affiorante della superficie erosiva messiniana (MES) nel vecchio fronte minerario del Cava del Monticino. Vista O-E dei cicli più bassi (da 1 a 7) del Gesso Primario Inferiore (stadio MSC 1), inclinati e tagliati in alto dal MES e sovrastato dai depositi ipoalini più alti del Lago mare (MSC fase 3). Vertebrato resti sono stati rinvenuti nel tamponamento paleocarsico del tardo Messiniano associato a questa disconformità angolare. Aprire le argille marine di Zanclean poggiano conformalmente sopra i depositi del Lago Mare.
L’inizio della crisi di salinità messiniana alla base del 1° Ciclo Primario del Gesso Inferiore. Bordo occidentale di la cava del Monticino. Insieme alla sezione di Perales (bacino di Sorbas, Spagna) la sezione del Monticino è l’unica dove è visibile l’intervallo che comprende l’inizio della crisi di salinità messiniana.
